Lo scrive lei stessa sui social “Non volevo partecipare, e invece…”.
Beatrice Mazzoni, classe 2003 è arrivata quinta a Miss Italia di quest’anno (l’85e edizione si è conclusa recentemente con la vittoria di Ofelia Passaponti). Ha conquistato la fascia Miss Rocchetta Bellezza 2024 ed è orgogliosa di tutto un percorso iniziato per caso, e che le lascia un titolo a cui lei tiene tantissimo: Miss Roma 2024.
Bella, anzi no: bellissima. Un forte carattere. Beatrice sa cosa vuole, e pensa che la vita non regali niente. Da qualche anno saltuariamente modella, fino all’inizio dell’anno scorso che decide di farlo in maniera professionale e consapevole. Contemporaneamente frequenta l’Università La Sapienza di Roma (che ha appena ripreso dopo la pausa estiva), e per sei mesi è stata redattrice a Cusano Italia Tv di ben tre programmi televisivi.
A metà luglio, come lei stessa ci racconta, le chiedono di partecipare alle selezioni di Miss Italia. Non conosce in realtà questo concorso. Con un po’ di incertezza, alla fine accetta e partecipa ad una tappa provinciale. Vince la fascia di Miss Sorriso. Seconda tappa, in gara c’è il titolo di Miss Roma. Fa centro pure lì. Beatrice Mazzoni diventa quindi Miss Roma 2024 nella suggestiva Arena del teatro di Tor Bella Monaca. La incorona la patron della manifestazione, Patrizia Mirigliani.
Nata a Roma...tifosa anche della Roma?
Esatto, nata a Roma,. Nell’ospedale sull’Isola Tiberina, nel 2003. A casa tutti tifano questa squadra, non potrei mai il contrario! Mia madre in realtà no: tifa per il Napoli, da napoletana…ma per questione d’affetto simpatizza per la Roma.
Hobby, passioni, sport praticati: parlaci di te.
Amo cantare, e vorrei poter essere una cantante. Come mia madre, del resto. Mi applico tutti i giorni ma, ahimè, non ho questo talento. Fonti esperte mi dicono che riesco a stonare dall’inizio alla fine di una canzone. Pare sia una cosa molto rara. Per il resto ho fatto 10 anni di danza classica e 6 di pianoforte. Ora che ci rifletto, ho fatto anche per un po’ di tempo equitazione e nuoto. Sono iperattiva.
Oltre agli studi, lavori come modella. Come è iniziata?
Studio Comunicazione Pubblica e d’Impresa a La Sapienza e faccio anche la modella, è vero. Si inizia sempre un po’ per gioco, poi quando le cose si fanno serie inizi a crederci di più. Oggi, per me è diventato un lavoro.
Sogni e progetti futuri: la tua giovane età sospinge a farli.
Questi anni li vorrei impiegare totalmente per studiare e continuare a dedicarmi anche alla Moda. Un giorno mi piacerebbe diventare un’autrice televisiva e condurre un programma di spettacolo tutto mio.
Sei mai stata in Francia?
Ci sono stata un paio di volte, qualche anno fa. A Parigi, con la mia famiglia. Che dire… è incantevole. Penso Parigi sia una città magica. Nella Moda, tutto inizia da lì. Verso la metà dell’Ottocento, l’Haute Coture nasce nella Capitale francese . A settembre è cominciata la La Paris Fashion Week 2024, rivelando le collezioni Primavera Estate 2025: ho amato Chanel, Valentino e Alexander McQueen. Banalmente sogno anche io di poter calcare le passerelle francesi, chissà…Sono alta 1,77 e forse non è un requisito sufficiente. Vedremo dove mi porterà la vita, io ho le braccia aperte.
A chi ti ispiri come modello di donna e femminilità?
Sono affascinata dalla vita di Mia Martini, mi incuriosisce tutto ciò che la riguarda. Oltre ad essere un’icona della musica, amo la sua intensità d’animo. Mentre l’ispirazione per la praticità e l’ingegno la prendo da Luisa Spagnoli. Ha creato tutto un impero da zero, e ha saputo cogliere le occasioni con forza e determinazione, infischiandosene degli stereotipi. Soprattutto, conciliando vita professionale e famiglia in un mondo che ancora oggi è totalmente a favore della figura maschile, figuriamoci più di un secolo fa: lei è nata e vissuta all’inizio del Novecento, raggiungendo traguardi professionali meravigliosi.
Sei Miss Roma 2024: come trascorrerai questo nuovo anno con la fascia al seguito? Hai obblighi contrattuali?
La notte della mia proclamazione è stata magica, la ricorderò per sempre così. Non me l’aspettavo. Questa fascia è una grande responsabilità, e non potrei esserne più onorata. Non ho dei veri e propri “obblighi”, se però necessita per qualche evento la presenza di Miss Roma, ben felice di presenziare.
Un saluto per i nostri lettori in Francia.
Se per caso un giorno incontrerete una ragazza con le cuffiette che passeggia dalle vostre parti cantando a squarciagola e in maniera stonata “Sous le ciel de Paris” (Edith Piaf mi perdonerà)… ecco, quella sono io! Se mi fermate, poi, ci faremo un selfie. Questo mi sembra un buon saluto, amo il contatto fisico con le persone. Grazie di cuore per questa chiacchierata.
Lisa Bernardini
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